Il culto di San Giuseppe nel Cilento abbraccia alcune località sparse sul territorio…
Valle dell’Angelo il 19 febbraio celebra la festività patronale in onore di San Barbato. La festività, in forma votiva, si ripete il 31 luglio. Da diversi anni il paese detiene un primato nel Cilento e nell’intera Campania: è il Comune più piccolo per popolazione con circa 200 abitanti.
La ricorrenza di San Rocco che si celebra la terza domenica di febbraio a Ostigliano evoca le memorie di un passato non molto lontano. L’istituzione, probabilmente, risale alla seconda metà dell’Ottocento in seguito a un’epidemia che potrebbe aver colpito l’abitato in quegli anni.
Con il Mercoledì delle Ceneri ha inizio la Quaresima. Durante la celebrazione, un tempo, era diffusa l’usanza di benedire i semi e in particolare i chicchi di grano…
In Cilento il Carnevale si esprime attraverso stornelli popolari e tramite la personificazione…
Il Carnevale è una consuetudine antichissima se si legge in un’ottica ben più ampia rispetto alla visione odierna ed è una festa profondamente ancorata alla sfera cristiana e ciò è particolarmente percettibile nel Cilento…
La festività di San Biagio evoca antiche tradizioni fondate principalmente sul patrocinio che vuole il Vescovo di Sebaste protettore della gola.
La Candelora e San Biagio si celebrano in giorni consecutivi il 2 e il 3 febbraio. Queste festività hanno uno stretto legame fra loro scandito da una tradizione antichissima. F
Nel linguaggio popolare, il 2 febbraio, si traduce, impropriamente, nella “Festa della Candelora”. Il nome trae origine dall’antico rituale praticato durante la celebrazione. Si benedicono le candele che poi saranno portate a casa come simbolo ben augurale per l’anno agro-pastorale…
Sant’Antonio Abate è tra le figure più amate nel Meridione d’Italia. In Cilento si pone al centro di una intensa devozione che si intreccia con i profondi significati di vecchie usanze popolari legate proprio alla data della sua ricorrenza: Il 17 gennaio, per antica tradizione, coincide con il primo giorno di Carnevale.
Era il 14 gennaio 1889. San Mauro la Bruca diventa scenario di un evento che ormai risale a 133 anni fa e che passa alla storia come il “miracolo” della Galleria Spina: protagonisti furono alcuni operai che lavoravano al completamento del tracciato ferroviario che scorre a valle del territorio.
Si racconta che il popolo di Cardile chiese l’intercessione di San Rocco affinché egli protegesse i bambini da un male che li stava colpendo.
Secondo una consuetudine plurisecolare gli scauratieddi si preparano la vigilia di Natale. Si tratta quasi
Le focare del Cilento sono una consuetudine antichissima che si ripete nel giorno di vigilia in occasione del Natale….
Le “lucerne” (popolarmente ‘mbuttitelle) sono un dolce tipico del Natale in Cilento così definite per le sembianze di stella che ottengono durante la lavorazione.
Siamo ormai nel periodo dell’Avvento che ci conduce al Santo Natale, non solo dal punto
Le campane che suonano la sera del 16 dicembre evocano il sisma che colpì la Lucania nel 1857. A perenne ricordo pure nel Cilento insistono ancora numerose festività votive.
San Nicola rappresenta un importante riferimento per il Cilento: lo testimonia la capillare diffusione del culto e le diverse tradizioni che ruotano intorno alla sua figura.
Ostigliano un tempo mostrava una magna devozione nei confronti di Santa Caterina d’Alessandria. Oggi rimane
Come Catarenea accussì Natalea recita un noto detto che rende estremamente popolare la figura di Santa Caterina…
Era il 23 novembre 1980. Era una domenica d’autunno caratterizzata da temperature piuttosto miti, nonostante
Il 18 ottobre 1961 una tromba d’aria colpì Perdifumo. Per fortuna i danni furono limitati.
L’apparizione della Vergine a San Domenico nel 1208 ha determinato la nascita del culto verso
La seconda domenica di ottobre, seguendo una consuetudine ormai ben radicata nella cultura locale, si chiude la stagione dei pellegrinaggi al Santuario del Sacro Monte di Novi Velia.
Alle pendici del Monte Stella il culto di San Francesco trova espressione in un contesto
La chiesa di Sant’Eustachio è la più grande di Gioi e un tempo costituiva una
La plurisecolare “fiera della Croce” vanta una genesi remota. Il territorio di Stio, per tale
“Contrada in festa” rientra tra gli eventi promossi dal Comune di Perito durante l’estate 2023.
La festività patronale in onore di San Fortunato a Capizzo ricade nell’ultima parte dell’estate: il
La festività patronale a San Mauro la Bruca si ripete più volte all’anno. San Mauro
Stio si trova laddove nasce l’Alento che ha le sue sorgive nei pressi di Gorga.
Cicerale porta San Giorgio in processione due volte all’anno: il 23 aprile e il 19
Magliano Nuovo vanta una storia antichissima che si lega dapprima al capoluogo con cui mantiene
Dopo tre anni di stop ritorna la manifestazione Vasci Portuni e Pertose a Ostigliano: Giovedì 10 agosto 2023, alle ore 20:00, all’ingresso del centro storico del rione “Sottano”, ci sarà il taglio del nastro della XXIX edizione.
Ostigliano è lo scenario della XXIX edizione della manifestazione Vasci, Portuni e Pertose. Piazza Santa
Perito si allinea sulla collina ed è dominato dalla parrocchiale che si trova nel punto
Valle dell’Angelo il 19 febbraio celebra la festività patronale in onore di San Barbato. La
Camella (che fa parte del comune di Perdifumo) e San Nazario hanno un profondo legame,
San Nazario compì la sua opera di evangelizzazione nell’Italia settentrionale e mai si spinse nel
Il 25 luglio 2023 ricorre il 54° anniversario del Miracolo Eucaristico che si sarebbe verificato nella chiesa parrocchiale, poi santuario, di San Mauro la Bruca.
Amalafede celebra la festività patronale il 22 luglio quando si ricorda Santa Maria Maddalena (nel
Sant’Elia nel Cilento trova riscontri storico-archeologici quasi millenari alle pendici del Monte Stella. In diverse
San Mauro Cilento racchiude nella sua dimensione culturale la festività patronale che si celebra l’11
La tradizione dei focari è una consuetudine antica che assume un profondo significato, certamente cristiano,
La festività di San Giovanni Battista un tempo a Ostigliano era accompagnata da una processione
E’ il martedì di Pentecoste quando la Madonna del Rosario è portata in processione a Perdifumo…
Il martedì di Pentecoste, per antica tradizione, si celebra la festività della Madonna dell’Acquasanta…
L’ultima domenica di maggio, con un rito suggestivo, l’immagine della Madonna di Novi Velia è
A Rocca Cilento, la festività di Santa Maria della Neve nel mese di maggio, calca
Secondo la tradizione Sant’Elena nacque a Laurino intorno al VI secolo, ma non vi sono riferimenti storici che rendano accettabile questa datazione…
L’Ascensione nel Cilento si caratterizza per la presenza di riti e rituali che si incontrano fra loro dai campi alla tavola…
Stio si trova laddove nasce l’Alento che ha le sue sorgive nei pressi di Gorga.
È l’alba della seconda domenica di maggio quando si respira una densa aria festante a
Monte Cicerale (popolarmente lu Monte per i cilentani), si trova a poca distanza dal capoluogo.
La devozione per Santa Irene a Magliano Nuovo ha radici nel Settecento dettate da una matrice storica e dall’invocazione popolare che la vuole eversore contro i fulmini
La cicciata è un piatto della tradizione culinaria del Cilento. A differenza di altre preparazioni,
La festività patronale a San Mauro la Bruca si ripete più volte all’anno. San Mauro
La festività di San Nicola a Valle Cilento si annovera fra le ricorrenza note come
Lustra è un piccolo comune adagiato sulle colline del Cilento. Nel mese di aprile riecheggiano
Cicerale porta San Giorgio in processione due volte all’anno: il 23 aprile e il 19
San Mauro Cilento. Era il Lunedì dell’Angelo e una gran folla accolse l’uscita della Madonna…
La pastiera napoletana è un dolce della tradizione conosciuto in tutto il mondo. Seppur sia tra i classici dei pranzi di Pasqua oggi è un piatto apprezzato in ogni periodo dell’anno. Nel Cilento affianca la pizza chiena e la pizza cu l’erva durante la Settimana Santa.
La pizza chiena è un piatto tipico del periodo di Pasqua. Il Cilento tramanda la
Ci rimanda a riti ancestrali legati “al passaggio” dall’inverno alla primavera la “benedizione delle Croci”.
San Toribio (o Turibio) è riconosciuto come patrono di Cannalonga a partire dai primi decenni
La tradizione vuole che durante i “Giorni della merla” si registrino le temperature più basse
La presenza di San Sebastiano nel Cilento sia per quanto riguarda l’assetto architettonico sia per
Dal 27 al 29 dicembre 2022 torna MariNatale a Casal Velino. Durante ognuna delle tre
Le focare di Natale che, per antica tradizione, si accendono alla sera della vigilia, sono
Le ricorrenze votive legate al 16 dicembre richiamano il sisma che colpì duramente la Basilicata,
Gioi è uno dei casali storicamente più importanti dell’odierno Cilento; secoli addietro è stato capoluogo
Rodio e Sant’Agnello hanno un profondo legame: la devozione che si protrae da secoli tra
Santa Lucia, popolarmente, è riconosciuta patrona della vista. Proprio questo patronato ha determinato, nel corso
Il 13 dicembre le campane di Santa Lucia (localmente pure Santa Lucia Cilento) risuonano alle
Gli “struffoli” sono un dolce antico tipico del Natale. Secondo la tradizione il nome trae origine dalla forma “tondeggiante”.
San Nazario compì la sua opera di evangelizzazione nell’Italia settentrionale e mai si spinse nel
San Mauro Cilento racchiude nella sua dimensione culturale la festività patronale che si celebra l’11
La tradizione dei focari è una consuetudine antica che assume un profondo significato, certamente cristiano,
La ricorrenza dei Santi Pietro e Paolo s’incardina nel perimetro del Cilento fino dai tempi
Casigliano (Sessa Cilento). Era il 6 maggio quando la processione si mosse verso la campagna:
Magliano Nuovo vanta una storia antichissima che si lega dapprima al capoluogo con cui mantiene
La cicciata può considerarsi un piatto della tradizione culinaria del Cilento; a differenza di altre
La Pasqua è una ricorrenza ciclica ma, tuttavia, è una festività mobile. La data, infatti,
La festività di San Nicola a Valle Cilento si annovera fra le ricorrenza note come
Cicerale porta San Giorgio in processione due volte all’anno: il 23 aprile e il 19
Era il Lunedì dell’Angelo e una gran folla accolse l’uscita della Madonna: una solenne processione
La pastiera napoletana è un dolce della tradizione conosciuto in tutto il mondo. Seppur sia
La pizza chiena è un piatto tipico del periodo di Pasqua. Il Cilento tramanda la
Nel giorno dell’Annunciazione piccole croci di legno, ottenute combinando due rametti di castagno, vengono benedette
San Toribio (o Turibio) è riconosciuto come patrono di Cannalonga a partire dai primi decenni
Lungo la valle del Calore si trova Valle dell’Angelo che da diversi anni detiene un
Il 2 febbraio si celebra la Presentazione di Gesù al Tempio che nel linguaggio popolare
Le focare di Natale che, per antica tradizione, si accendono alla sera della vigilia, sono
Gli “struffoli” sono un dolce antichissimo tipico del Natale e, secondo una consuetudine piuttosto consolidata,
Il 13 dicembre la festività di Santa Lucia rianima le vie di un piccolo casale
Sul finire del mese di novembre la prima neve fa la sua comparsa al Sacro
Santa Caterina d’Alessandria, soprattutto in passato, ha rivestito un ruolo apicale fra i culti presenti
Era il 23 novembre 1980, era una domenica d’autunno caratterizzata da temperature piuttosto miti, nonostante
Sul versante tirrenico del Monte Stella, in prossimità della Marina di Agnone, si trova un
La “commemorazione dei defunti” segue la festività di “Tutti i Santi” che, fin dall’antichità, riveste
Le olive ammaccate sono una delle preparazioni più tipiche del Cilento e la realizzazione avviene
Il 18 ottobre 1961 una tromba d’aria colpì Perdifumo. Per fortuna i danni furono limitati.
Il culto della Madonna del Rosario è dovuto all’apparizione della Vergine a San Domenico nel
La seconda domenica di ottobre, seguendo una consuetudine ormai ben radicata nella cultura locale, si
Il Cilento può considerarsi una terra straordinaria dal punto di vista socio-culturale poiché riesce ad
La plurisecolare ‘fiera della Croce’ vanta una genesi remota: Stio, per tale motivo, è scenario
Lungo la valle del fiume Calore, sulla sommità di uno sperone circondato da verdeggianti montagne,
I villaggi della Stella sono disposti in modo quasi circolare a circa mezza altezza intorno
Gorga si annida a poca distanza da Stio, paese con il qualche ha condiviso parte
Sant’Elia, popolarmente Santo Lio, ha rivestito un ruolo cardine nella cultura agro-pastorale del Cilento. Investito
Magliano Nuovo è una frazione di Magliano Vetere dalla storia millenaria. Arroccato in posizione dominante
Venerdì 13 agosto 2021 la parrocchia ‘San Nicola’ di Perito organizza un percorso storico-didattico che
Perito: V edizione del del premio Culturale ‘Don Mimì Giulio’, concorso ‘Poesia dell’Anima’. Lunedì 16
Lungo la valle del Calore, appena il fiume discende dalla montagna e inizia a farsi
Amalafede celebra la festività patronale il 22 luglio quando si ricorda Santa Maria Maddalena. Conserva
Sant’Elia nel Cilento trova riscontri storico-archeologici quasi millenari alle pendici del Monte Stella. In diverse
La tradizione dei focari è una consuetudine antica che assume un profondo significato, certamente cristiano,
Fra i villaggi che fanno da corona alla storica montagna del Cilento si trovano tre
Ostigliano, 22 giugno 2021. Sono passati tanti anni da quando iniziai a scrivere di questa
La ‘notte di San Giovanni’, che si celebra tra il 23 e il 24 del
San Vito è considerato un martire lucano seppur le note agiografiche sulla sua breve esistenza
Il piccolo plesso di Ostigliano, unico rimasto attivo nel territorio municipale di Perito, a settembre
Con il periodo dell’Avvento entra nel vivo l’attesa del Santo Natale, non solo dal punto
Durante la prima parte dell’autunno in Cilento è tempo di ‘olive ammaccate’. Si tratta di
Santa Caterina ad Ostigliano vanta una genesi sicuramente molto antica pur non essendo possibile rintracciare
San Martino, nel Cilento, è un importante riferimento temporale, ma può vantare anche un’intensa storia
La cicciata del Cilento si prepara in occasione della ricorrenza di ‘Tutti i Santi’, ma
Il 18 ottobre 1961 una tromba d’aria colpì Perdifumo. Per fortuna i danni furono limitati.
L’ultima domenica di maggio la Madonna è restituita alla devozione popolare seguendo un caratteristico rituale
Il culto della Vergine Maria con l’appellativo di Madonna del Rosario è fra i più
Austo è capo re vierno recita un vecchio proverbio ancora vivo nel Cilento. Si tratta
Domenica 6 settembre 2020 riapre al culto l’antica cappella Italo-Greca di S. Caterina a Perito.
La ‘fiera di Stio’ vanta una tradizione antichissima. Secoli di storia raccontano l’economia del Cilento
Magliano Nuovo è arroccato sulla sommità di un’altura da cui si domina due valli: quella
Valle dell’Angelo è un piccolo paese situato nell’area interna del territorio oggi ascritto come Cilento.
Perito e Orria sono due piccoli centri del Cilento situati sulle colline che degradano verso
Amalafede può considerarsi uno dei casali storicamente meno popolati del Cilento. Delle frazioni di Stella
Ostigliano (Perito, Sa). Spesso le pagine di storia più belle di quel Cilento lontano sono
Nel Cilento sono tante le realtà che mostrano la loro devozione alla Madonna del Carmine.
Capizzo è una delle due storiche frazioni di Magliano Vetere e distende il suo abitato
La barca di San Pietro è una tradizione popolare che non appartiene alla storia del
Ostigliano è fra le tante minute realtà del Cilento che lega la sua storia alle
Questo arco di tempo indica, generalmente, il 29, 30 e 31 gennaio e, talvolta, il 30, 31 gennaio e l’1 febbraio. Alla base di tale periodizzazione non vi è chiaramente un fondamento scientifico, anche se ci troviamo nel bel mezzo dell’inverno.